Circa un mese fa l’ex assessore Baldon informò la cittadinanza tramite facebook della decisione di lasciare il suo incarico di assessore e consigliere comunale. La signora Baldon parlò di assenza di “condizioni” per poter “lavorare serenamente”, ma non chiarì mai se alla base vi fosse una rottura politica con la maggioranza e nemmeno nell’ultimo consiglio comunale si espresse sulla questione.
Bentani ovviamente si è guardato bene dall'informare la cittadinanza su cosa stesse succedendo all’interno della sua giunta che, dopo aver perso Levis, si trovava anche priva della Baldon. Nel frattempo il sindaco ha comunicato la notizia del conferimento dell’incarico ad un assessore esterno: l'avv. Elena Perini in sostituzione della Baldon.
Bentani, quindi, riaccoglie in squadra il suo ex presidente del Consiglio residente a Rovigo e che non ha mai avuto nessun rapporto con il nostro paese fino alle elezioni del 2018. Va ricordato, inoltre, che Perini lasciò il consiglio comunale di Solesino dopo solo un anno per candidarsi alle elezioni comunali di Rovigo senza però riuscire ad essere eletta. Stessa sorte avuta con le elezioni a Fiesso Umbertiano. Insomma, molte candidature, in quale comune è un passaggio secondario.
Ci chiediamo se non ci fosse nessuno di Solesino che avesse piacere di collaborare con la coppia Bentani – Dargenio e qualificato tanto quanto una persona che, per propria scelta, decise di abbandonare il nostro Comune per velleità di affermazione politica personale.
Ironiche per non dire altro le affermazioni di Bentani. Ogni volta che
si dimette qualcuno del suo gruppo, siamo
già a tre, per lui è un miglioramento. E intanto ha anche quasi finito i
possibili consiglieri surrogabili, gliene mancano solo due.
Dare poi al tutto una connotazione politica venendo sbugiardato praticamente subito chiarisce bene la situazione. La verità è che la coppia Dargenio – Bentani è stata abbandonata da tempo da tutte le forze politiche locali che rappresentano il centro destra.
Aspetto da non sottovalutare è il fatto che deleghe fondamentali come Scuola, Cultura, Associazionismo e Ambiente
verranno ora gestite da una persona non del paese e questo ennesimo cambio di
assessore, il terzo in tre anni, creerà nuovi
problemi e frammentarietà organizzativa ovviamente sempre a discapito del
paese che Bentani continua a tenere
all’oscuro di tutto ciò che realmente succede in Municipio.
Nessun commento:
Posta un commento