Il Sindaco, con la sua solita incoerenza, ha totalmente eliminato le minoranze dal giornalino comunale arrivato in questi giorni nelle case di Solesino. Dopo anni e anni a lamentarsi del poco spazio dato alle opposizioni, Bentani decide ora di censurarle del tutto, cosa MAI successa a Solesino.
Ricorderete tutti i post dell’allora consigliere di minoranza Bentani, che ad ogni uscita del giornalino comunale protestava: era la vecchia amministrazione ad essere “antidemocratica” e veniva sempre “mancato di rispetto alle minoranze”, “censurate” dato che avevano a disposizione una sola pagina del giornalino. Ecco invece che il Sindaco delle Meraviglie ci stupisce ancora, eliminando totalmente le opposizioni: a differenza di quello che dice il suo amatissimo slogan “dalle parole ai fatti”, Bentani dimostra di essere bravo solo a parole, quando i fatti invece stanno a ZERO.
Il nuovo giornalino comunale si intitola “Tabloid, periodico di informazione per Solesino ed Arteselle”: ventiquattro facciate di interviste all'amministrazione comunale, articoli su tematiche locali e pubblicità. Un giornalino pieno di propaganda, tanto fumo, tante promesse, ma nessuna informazione concreta supportata da documentazione. E soprattutto, un giornalino in cui è stato totalmente eliminato lo spazio previsto per le minoranze, cosa mai successa a Solesino.
Per il Sindaco, fino all’anno scorso, era tutto antidemocratico, soprattutto perché - a suo dire - le minoranze rappresentavano comunque la maggioranza del paese. Facciamo anche noi allora il suo giochino matematico: se sommiamo i voti delle tre liste all’opposizione, otteniamo un bel 64% dei voti, che è ben superiore ai voti presi dalla maggioranza.
Chi è davvero l’antidemocratico ora? Chi ha messo il bavaglio alle opposizioni? L’amministrazione teme così tanto chi può informare i cittadini su ciò che state facendo davvero? Siamo ancora in democrazia a Solesino?
Il tutto è doppiamente ridicolo se consideriamo che nel Consiglio comunale del 29 novembre 2018 l’Assessore Dargenio affermava: “Il notiziario del comune sarà fatto da un editore esterno […] Le minoranze saranno comunque invitate a far pervenire la loro voce”. Ma ovviamente nessuno ha mai contattato le minoranze.
Anzi, nel Tabloid sono presenti anche vari sponsor, che vogliamo ben sperare siano stati informati sui reali contenuti del periodico e sulla censura compiuta ai danni delle opposizioni. Il giornalino è pagato dalle aziende di Solesino, e proprio per questo crediamo che dovrebbe essere realizzato tenendo conto di tutte le sensibilità del paese.
A pagina 18, inoltre, un articolo del giornalino titola “Mano tesa per creare un dialogo con le opposizioni”: ma è così che l'amministrazione pensa ci creare un clima di dialogo costruttivo nell'interesse dei cittadini?
Libertà di informazione significa permettere ai cittadini di sapere ciò che realmente accade nel paese, consentendo loro di conoscere i vari punti di vista. L’azione politica amministrativa si dovrebbe ispirare ai principi di democrazia e trasparenza, termini molto cari al duo Bentani – Dargenio solo a parole.
Ci auguriamo comunque che in futuro questa amministrazione abbia il coraggio di dar inizio ad una seria e serena riflessione sul suo modo di intendere l'amministrazione della cosa pubblica, a partire anche da un’ampia partecipazione di tutti al notiziario comunale.
Ricorderete tutti i post dell’allora consigliere di minoranza Bentani, che ad ogni uscita del giornalino comunale protestava: era la vecchia amministrazione ad essere “antidemocratica” e veniva sempre “mancato di rispetto alle minoranze”, “censurate” dato che avevano a disposizione una sola pagina del giornalino. Ecco invece che il Sindaco delle Meraviglie ci stupisce ancora, eliminando totalmente le opposizioni: a differenza di quello che dice il suo amatissimo slogan “dalle parole ai fatti”, Bentani dimostra di essere bravo solo a parole, quando i fatti invece stanno a ZERO.
Il nuovo giornalino comunale si intitola “Tabloid, periodico di informazione per Solesino ed Arteselle”: ventiquattro facciate di interviste all'amministrazione comunale, articoli su tematiche locali e pubblicità. Un giornalino pieno di propaganda, tanto fumo, tante promesse, ma nessuna informazione concreta supportata da documentazione. E soprattutto, un giornalino in cui è stato totalmente eliminato lo spazio previsto per le minoranze, cosa mai successa a Solesino.
Per il Sindaco, fino all’anno scorso, era tutto antidemocratico, soprattutto perché - a suo dire - le minoranze rappresentavano comunque la maggioranza del paese. Facciamo anche noi allora il suo giochino matematico: se sommiamo i voti delle tre liste all’opposizione, otteniamo un bel 64% dei voti, che è ben superiore ai voti presi dalla maggioranza.
Chi è davvero l’antidemocratico ora? Chi ha messo il bavaglio alle opposizioni? L’amministrazione teme così tanto chi può informare i cittadini su ciò che state facendo davvero? Siamo ancora in democrazia a Solesino?
Il tutto è doppiamente ridicolo se consideriamo che nel Consiglio comunale del 29 novembre 2018 l’Assessore Dargenio affermava: “Il notiziario del comune sarà fatto da un editore esterno […] Le minoranze saranno comunque invitate a far pervenire la loro voce”. Ma ovviamente nessuno ha mai contattato le minoranze.
Anzi, nel Tabloid sono presenti anche vari sponsor, che vogliamo ben sperare siano stati informati sui reali contenuti del periodico e sulla censura compiuta ai danni delle opposizioni. Il giornalino è pagato dalle aziende di Solesino, e proprio per questo crediamo che dovrebbe essere realizzato tenendo conto di tutte le sensibilità del paese.
A pagina 18, inoltre, un articolo del giornalino titola “Mano tesa per creare un dialogo con le opposizioni”: ma è così che l'amministrazione pensa ci creare un clima di dialogo costruttivo nell'interesse dei cittadini?
Libertà di informazione significa permettere ai cittadini di sapere ciò che realmente accade nel paese, consentendo loro di conoscere i vari punti di vista. L’azione politica amministrativa si dovrebbe ispirare ai principi di democrazia e trasparenza, termini molto cari al duo Bentani – Dargenio solo a parole.
Ci auguriamo comunque che in futuro questa amministrazione abbia il coraggio di dar inizio ad una seria e serena riflessione sul suo modo di intendere l'amministrazione della cosa pubblica, a partire anche da un’ampia partecipazione di tutti al notiziario comunale.
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