Apprendiamo dai giornali quanto successo ieri ad A.F., sfortunata signora 74enne di Solesino. La signora è stata picchiata e rapinata nella propria abitazione da tre banditi che le hanno sottratto dei preziosi e dei contanti.
A lei va tutta la nostra solidarietà e vicinanza nella speranza che le forze dell’ordine, che non ringrazieremo mai abbastanza per il lavoro che giornalmente svolgono nel nostro territorio, possano assicurare alla giustizia questi delinquenti e restituire alla signora quanto le è stato tolto in modo così violento.
Più importante, auguriamo alla nostra concittadina di poter ritrovare al più presto la serenità.
Allo stesso tempo restiamo sconcertati dall’articolo apparso sul Il Gazzettino che mette in bella mostra il sindaco di Solesino davanti all’abitazione della sfortunata signora: neanche il tempo di esprimere vicinanza alla vittima, ed ecco che Bentani già stamattina rilasciava interviste video per strada. Quanto in là può arrivare la propaganda?
Se noi avessimo gli stessi atteggiamenti di Bentani quando era consigliere di minoranza, ora dovremmo urlare cose del tipo "Solesino è come il Bronx", "non siamo in un paese sicuro", "dobbiamo avere paura", "l’amministrazione non sta facendo nulla per la sicurezza dei cittadini", "i vigili non si vedono mai in giro", e via dicendo.
Noi siamo diversi, però, e sappiamo le difficoltà che ci sono nel governo di un paese e nel garantire la sicurezza di tutti i cittadini. I reati sfortunatamente succedono a Solesino, come in tutti gli altri comuni; non può essere solo il sindaco a risolvere questi problemi.
Non chiediamo a Bentani di ammettere la sua scorrettezza, ha costruito il suo nome negli attacchi di questo tipo a chi l’ha preceduto, è il suo stile, ma chiediamo almeno di NON strumentalizzare queste disgrazie con selfie, video e falsi proclami.
Piuttosto chiediamo a Bentani:
Se proprio si vuole parlare di sicurezza, lo si faccia con atti concreti, non con selfie e video interviste.
A lei va tutta la nostra solidarietà e vicinanza nella speranza che le forze dell’ordine, che non ringrazieremo mai abbastanza per il lavoro che giornalmente svolgono nel nostro territorio, possano assicurare alla giustizia questi delinquenti e restituire alla signora quanto le è stato tolto in modo così violento.
Più importante, auguriamo alla nostra concittadina di poter ritrovare al più presto la serenità.
Allo stesso tempo restiamo sconcertati dall’articolo apparso sul Il Gazzettino che mette in bella mostra il sindaco di Solesino davanti all’abitazione della sfortunata signora: neanche il tempo di esprimere vicinanza alla vittima, ed ecco che Bentani già stamattina rilasciava interviste video per strada. Quanto in là può arrivare la propaganda?
Se noi avessimo gli stessi atteggiamenti di Bentani quando era consigliere di minoranza, ora dovremmo urlare cose del tipo "Solesino è come il Bronx", "non siamo in un paese sicuro", "dobbiamo avere paura", "l’amministrazione non sta facendo nulla per la sicurezza dei cittadini", "i vigili non si vedono mai in giro", e via dicendo.
Noi siamo diversi, però, e sappiamo le difficoltà che ci sono nel governo di un paese e nel garantire la sicurezza di tutti i cittadini. I reati sfortunatamente succedono a Solesino, come in tutti gli altri comuni; non può essere solo il sindaco a risolvere questi problemi.
Non chiediamo a Bentani di ammettere la sua scorrettezza, ha costruito il suo nome negli attacchi di questo tipo a chi l’ha preceduto, è il suo stile, ma chiediamo almeno di NON strumentalizzare queste disgrazie con selfie, video e falsi proclami.
Piuttosto chiediamo a Bentani:
- Cos'è stato fatto in UN ANNO per la sicurezza?
- Com'è messo il Comune con l’impianto di videosorveglianza del territorio?
- Dov’è la società di vigilanza privata promessa?
- Come siamo messi per l’assicurazione a favore di negozi e famiglie contro i furti, da fare a spese dell’amministrazione?
- Come mai non è aumentato il presidio del territorio con i vigili?
Se proprio si vuole parlare di sicurezza, lo si faccia con atti concreti, non con selfie e video interviste.
Qui potete provare l'articolo sul triste avvenimento di ieri, e le parole dell'allora consigliere Bentani, come sempre in contrasto con i fatt reali.
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