Raffica di furti tra Solesino e Arteselle

In questi giorni Solesino è stata presa di mira da ladri criminali che stanno compiendo furti in diverse zone del paese.

Non possiamo che ricordare a tutti i cittadini che è importante aiutarsi gli uni con gli altri, controllare anche le abitazioni dei vicini se questi sono fuori, segnalare movimenti sospetti ai carabinieri, prendere nota delle targhe di eventuali veicoli non conosciuti e segnalarli alle forze dell’ordine, evitare azioni personali che possono addirittura metterci a rischio.

Ci chiediamo, però, se il sindaco di Solesino vorrà prendersi delle responsabilità su quanto sta accadendo, se vorrà spiegare ai nostri concittadini cosa abbia fatto in un anno e mezzo per la sicurezza, cosa ne sia dell’armamento comprato per i vigili se questi non sono mai in giro per il paese, dove sono i ranger e le telecamere tanto pubblicizzati.

Noi però siamo gente più seria di Bentani e sappiamo bene che quanto sta accadendo non è colpa dell’amministrazione che poco o nulla può contro questi crimini. Sarebbe giusto, quindi, che il sindaco chiedesse scusa per la cattiveria delle sue accuse degli ultimi anni invece che fare post assurdi, nei quali fa passare messaggi pericolosissimi proprio per la sicurezza dei cittadini. Infatti Bentani ha scritto: "Se un ladro entra in casa nostra in piedi dovrebbe sapere che potrebbe uscirne steso!". Una frase sconcertante, un sindaco che propone la violenza come difesa, che fomenta i propri cittadini ad aggredire è un fatto gravissimo e pericoloso per l'incolumità del cittadino onesto. 
Sembra che nemmeno queste tragedie colpiscano la voglia di notorietà di Bentani.

Per far capire quanto abbia sottovalutato il problema, basti pensare che il 29 gennaio, in piena emergenza, invece di pensare ad una soluzione ha trovato più intelligente un selfie del buongiorno.