5 novembre 2020

Ma quali contributi per la scuola?

Il sogno di tanti cittadini si sta lentamente sgretolando, avevano sognato un paese prospero, pieno di luci, feste e benessere, ma di quel sogno, di quella “Milano da bere” della bassa Padovana non rimangono che promesse e qualche (forse troppi) selfie.

Un tasto dolente di questa amministrazione è sicuramente la scuola, con un rocambolesco cambio della guardia all’assessorato all’istruzione e alla cultura che è passato da Levis a Baldon, passaggio caratterizzato da un’accesa conflittualità tra le due.

Dagli ultimi post del Sindaco sembrerebbe che l’amministrazione abbia stanziato 343.000 € per l’adeguamento Covid delle scuole in due anni e 70.000 € per i lavori alla palestra di Arteselle, oltre ad ulteriori 6.000 € versati pochi giorni fa.

Tutto falso. Drammaticamente falso. Gli unici soldi che sono arrivati alla scuola da parte dell’amministrazione per far fronte all’emergenza COVID-19 sono i 3.000 € raccolti dall’ex assessore Levis con l’associazione Andromeda (grazie alla generosità di un nostro concittadino).

L’amministrazione, dietro solleciti ufficiali, ufficiosi e bellicosi, ha pagato con grande ritardo i 13.000 € che costituiscono la somma base minima che tutte le amministrazioni hanno il dovere di pagare in base al numero di alunni iscritti, come contributo obbligatorio previsto dalla legge. Sottolineiamo, per chiarezza, che il debito della precedente amministrazione ammontava a 400,00 € non saldati perché sostituita dall’attuale nel mese di giugno 2018.

I 343.000 € sono invece i soldi che il comune versa alla scuola per l’ordinaria amministrazione della stessa e che ogni anno vengono erogati (ad es. spese per il servizio mensa, fornitura gratuita libri, trasporto scolastico, arredi, spese manutenzione ordinaria e riparazioni, pagamento utenze varie).

Anche i 70.000 € per la palestra di Arteselle non sono stati stanziati dal Comune. Si tratta semplicemente di un contributo statale arrivato a Solesino, non per una richiesta dell’amministrazione su un progetto specifico, ma distribuiti dallo Stato a tutti i comuni d’Italia in base al numero di abitanti.

Gli ultimi 6.000 € annunciati in pompa magna per zittire la ricalcitrante Levis, altro non sono che le somme, anch’esse arretrate, dovute per le utenze telefoniche della scuola.

I computer concessi in comodato d’uso e consegnati personalmente dal sindaco, incurante del rischio di contagio a causa del COVID-19 e in piena emergenza sanitaria, alle famiglie degli alunni che ne avevano fatto richiesta, sono stati acquistati con fondi ministeriali richiesti dalla scuola.

Il Comune non ha alzato un dito neanche in questo caso ad eccezione di quello usato per scattare la foto di rito.

Alla fine cosa ha versato il Comune per l’emergenza COVID-19? Nulla! Proprio nulla, neanche un centesimo.

Nei comuni vicini (come Pozzonovo) le scuole sono state dotate di strutture esterne per consentire l’ingresso scaglionato degli studenti in sicurezza, al riparo da freddo, pioggia, neve, vento.

Qui? Beh… qui abbiamo avuto la festa del pesce. A Solesino, con i tanti ristoranti presenti, abbiamo invece agevolato dei ristoratori provenienti da un altro comune a fare concorrenza ai nostri. Un colpo di genio.

Nelle aule, le normative prevedono che spesso debbano essere aperte le finestre per consentire il ricircolo dell’aria. Ora le temperature ancora lo consentono, ma quando scenderemo sotto i 5 gradi? Faremo congelare questi ragazzi/bambini?

Le soluzioni ci sono: ad esempio i dispositivi Jonix (tutti padovani) che depurano l’aria e abbattono il virus in solo mezz’ora. Poteva essere installato un impianto che consenta il ricircolo d’aria ma… No, non ci sono soldi! Forse i 18.300 € usati per la festa di fine anno sarebbero stati sufficienti. Ora invece i nostri ragazzi continueranno a congelarsi in classe, ma forse Bentani li sta solo abituando alle temperature della festa di fine anno… che premuroso!

Quello che si è capito è che la scuola per il sindaco non è una priorità, è piuttosto una vetrina da usare a suo uso e consumo senza limiti e soprattutto senza vergogna.

I problemi sono tanti, il costo della mensa a causa dell’emergenza sanitaria è aumentato di quasi un euro a pasto, e il Comune? Non ha stanziato un euro, i soldi servono per pagare le spese legali folli che il sindaco affronta per denunciare i suoi avversari politici o chi in passato ha avuto l’ardire di pestargli i piedi.

In due anni e mezzo quasi 50.000 € sprecati in spese legali. Ma ci chiediamo, con 50.000 € quante LIM nuove avrebbe potuto acquistare? Tante… e avrebbe anche potuto dare una rinfrescata alle pareti ormai divenute insalubri. Ma no… queste non sono una priorità.

È questo il paese che vogliamo? Con un sindaco che millanta aiuti alla scuola che non esistono? Che gioca sul filo dell’equivoco, dove un debito viene spacciato per aiuto?

I cittadini capiscono, non sono stupidi. Tra poco non basterà una foto desnuda dalla spa o a bordo piscina, o ancora un articolo sul salvataggio di un malcapitato gattino per ridare vigore all’immagine del vicesindaco macchiata dalle sue urla e dai suoi insulti nei confronti di una collega. I cittadini sono stufi.

Il Consiglio comunale ormai è diventato una succursale di Forum e a volte di Uomini e Donne versione hot. Un livello così basso non si era mai toccato. Non c’è un assessore preparato nella materia che gli compete, nessuno che, interrogato, sappia quale provvedimento abbia votato.

Dipendenti disperati, pre-pensionati, in mobilità, in fuga. Attualmente il Comune non ha neanche un segretario Comunale. Per impedire a noi, sempre attenti e scrupolosi, di individuare altre “magagne” hanno complicato ulteriormente l’accesso al protocollo informatico per i consiglieri di minoranza. Altro che il “palazzo di cristallo” citato in campagna elettorale.

Speriamo, ma siamo sicuri che riusciranno ancora a sorprenderci, che rinsaviscano e amministrino il Paese come merita, mettendo al primo posto le esigenze dei cittadini e della scuola, che costituisce la base sulla quale si formeranno le cittadine e i cittadini del futuro.




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