Sequestro di documenti e server presso il comune

Maxi sequestro di server e documenti della Polizia Locale e della segreteria del Comune di Solesino: l’ispezione ha una portata maggiore di quella dichiarata dal sindaco Elvy Bentani. Per ora il motivo della retata rimane secretato. Ma non serve essere esperti per sapere che, se i carabinieri fanno un’ispezione di questo tipo, è perché hanno un mandato ufficiale che spiega chiaramente l’oggetto dell’indagine.

Quindi sicuramente Bentani sa di cosa si tratta.

Come da copione, il primo cittadino cerca di deviare l’attenzione, ipotizzando nuovi risvolti sulla vicenda Cavatton, ex comandante della polizia locale, denunciato dalla maggioranza per abuso d’ufficio, prosciolto con formula piena lo scorso 22 ottobre.

Nella dichiarazione rilasciata, Bentani non cita i due esposti presentati alla Procura dal nostro gruppo sulla questione Bardozzo e neanche quelli presentati dallo stesso ex consigliere Bardozzo e dall’ex assessore Levis, defenestrata dalla maggioranza per aver votato contro la decadenza di Bardozzo.

Sulla questione Bardozzo, il nostro gruppo sta tentando di far luce da diverso tempo (http://solesinoe.blogspot.com/2020/09/nuova-documentazione-sul-caso-bardozzo.html). I fatti risalgono al 2019, quando la Procura di Rovigo riceve una denuncia a carico del consigliere, accusato di aver ricevuto diversi incarichi dal Comune per lavori di carpenteria svolti tra il 2009 e il 2012. Gli inquirenti indagano sul caso e scoprono che l’autore della denuncia, Giuseppe Moro, è persona inesistente. Ciononostante, conosce perfettamente tutti gli impegni di spesa autorizzati dalla Giunta. La vicenda risulta ancora più intricata se si considera che all’epoca dell’insediamento di Bardozzo, il segretario comunale era il Dott. Antonio Dargenio, che ora fa parte dello staff personale del Sindaco.

Forse le “vicende ancora aperte” a cui fa riferimento Bentani con tono di sospetto riguardano proprio la sua politica piena di lati oscuri. Niente pollici alzati oggi: è giunto finalmente il tempo della verità? Da parte nostra non mancherà mai la volontà e il coraggio di informare i cittadini di Solesino.