10 giugno 2021

Manifestazioni: la consueta coerenza alla Bentani

Le ultime due ordinanze (9 e 10/2021) promosse da sindaco e maggioranza, prevedono per il prossimo fine settimana la chiusura totale di Piazza Martiri di Cefalonia per due manifestazioni che vi si dovranno svolgere. Vogliamo cogliere l’occasione per esprimere una nostra riflessione su questo argomento. 

La diatriba sta tra chi ritiene che le manifestazioni siano un elemento attrattivo aggiuntivo per il paese e quindi che abbiano il vantaggio di portare nuove persone a Solesino, e chi invece pensa che organizzare una manifestazione che presuppone la chiusura di un parcheggio centrale danneggi in maniera pesantissima il commercio locale. 

Non ci nascondiamo, noi abbiamo sempre sostenuto la prima posizione e continuiamo ad essere di questa idea, convinti che organizzare come Comune manifestazioni in piazza o ospitare le iniziative promosse dalle varie associazioni sia un fattore positivo per il paese. Un elemento attrattivo per nuovi visitatori che magari, successivamente alla manifestazione, potrebbero essere invogliati ad entrare in uno dei negozi di Solesino o passeggiare per il mercato. Insomma, il danno derivante dalla chiusura di una piazza così strategica per Solesino potrebbe essere controbilanciato dal rilancio d’immagine del paese e dalla promozione di una realtà associativa locale. 

Per anni dall’altra parte si è sempre schierato Bentani, ora sindaco, che vedeva le manifestazioni come un danno enorme alle attività commerciali, uno sfregio dell’amministrazione nei confronti degli imprenditori locali, un’assurdità chiudere un parcheggio per dare visibilità alle associazioni del paese. 

A tre anni dal suo insediamento possiamo dire che Bentani, come sempre, ha dimostrato la sua totale assenza di coerenza. Con la sua amministrazione la situazione per i commercianti di Solesino è anche peggiorata: se prima le manifestazioni si tenevano solo alla domenica mattina, ora si prevedono chiusure per interi fine settimana o, peggio ancora, per alcune settimane, come ad esempio accadrà a breve con la Festa del pesce. E di certo non porterà vantaggi ai commercianti di Solesino che anzi saranno danneggiati dalla chiusura h24 di Piazza Martiri di Cefalonia per almeno 20 giorni, considerando anche le operazioni di montaggio e smontaggio delle strutture. Lo stesso si potrebbe dire per altri episodi simili come l’Ultimo dell’anno, la Festa di fine estate, ecc. 

Ci chiediamo, ora i danni ai commercianti non ci sono più? Tenere chiusa la piazza per un fine settimana o per alcune settimane non penalizza più il commercio locale? Quei 30 posti auto non sono più strategici? Non è più necessario coinvolgere i commercianti in queste decisioni? 
Troppo facile crearsi consenso cavalcando il malcontento di una categoria quando si è all’opposizione per poi danneggiarla in maniera ancora più pesante quando si è in amministrazione. Per governare un paese serve coerenza di idee e serietà per spiegare le cose alle persone. Non si può pensare che prendere sempre in giro gli altri non porti a ricevere delle critiche.




Nessun commento:

Posta un commento

IN EVIDENZA

Solesino è, un'ultima riflessione

Con le prossime elezioni amministrative del 14 e 15 maggio si conclude anche l’impegno in Consiglio comunale del gruppo Solesino É. Un quinq...